Cosa significa essere sostenibile
Parlare di sostenibilità oggi significa dimostrarsi aperti a scelte di mercato vincenti, forse anche modaiole perchè porta a vantaggi economici, un miglioramento della reputazione aziendale e a nuove fonti di valore.
A parole quindi la sostenibilità sembra dover necessariamente portare lustro e prestigio, non è però così semplice.
Ci sono due verità nascoste su cui vi inviterei a riflettere da viaggiatori e/o da vacanzieri.
Innanzitutto la scelta sostenibile è una necessità, soprattutto se il mondo che tanto amiamo vogliamo preservarlo, assieme alla nostra sicurezza.
La seconda questione è legata all’obbligo di dover fare delle scelte consapevoli.
Non esistono viaggi a impatto zero, esistono scelte che vanno a migliorare o a fare meno danni.
Quello della sostenibilità, se vorrete, potrà essere un viaggio nel viaggio, da fare assieme, per capire come ridurre l’impatto dei nostri consumi sull’ambiente e sulle società.
Chiamiamole buone pratiche, scelte consapevoli o tentativi di fare la cosa giusta… niente di più.
La prima regola quindi di questo nostro percorso è facciamoci delle domande.
Domandiamoci dove stiamo andando e perchè. Domandiamoci se le persone da cui compro servizi si preoccupano di mantenere sano l’ambiante e le comunità locali in cui andrò in visita o in vacanza.
Domandiamoci quanto andrà sprecato di un meraviglioso e invitante buffet di un resort.
A volte dire NO, ad un prodotto o ad un servizio che si presenta a buon prezzo, significa dire NO a condizioni lavorative non adeguate o a sistemi non certificati all’interno di norme prestabilite che preservano l’ambiente.
Non offro soluzioni universali, ma condivido e propongo esempi virtuosi di destinazioni e prodotti turistici che potrebbero aiutarci a fare la differenze in questo ambito.
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Proposta di viaggio in cui puoi mettere alla prova il tuo livello di sostenibilità
Il Botswana …
È conosciutissimo per la sua vasta fauna selvatica e le sue ricche riserve naturali e negli ultimi anni il paese ha mostrato un impegno significativo per la sostenibilità ambientale e la conservazione della natura.
Molti lodge e campeggi qui si sono impegnati a seguire pratiche sostenibili. Le strutture sono spesso progettate per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente circostante.
Utilizzano l’energia solare per l’elettricità e l’acqua calda, promuovono l’efficienza energetica e adottano pratiche di gestione dei rifiuti per ridurre l’inquinamento.
Alcuni progetti di costruzione in Botswana si concentrano sull’utilizzo di materiali locali e sostenibili. Ad esempio, l’impiego di materiali come il legno certificato FSC (Forest Stewardship Council) proveniente da foreste gestite in modo sostenibile può contribuire a ridurre l’impatto ambientale della costruzione.
Altro importante elemento è la corretta gestione dell’acqua. Data la scarsità di risorse idriche in alcune aree del Botswana, molte strutture si sono impegnate nella raccolta delle acque piovane per scopi irrigui e l’installazione di sistemi di risparmio idrico come docce a basso flusso e rubinetti a risparmio idrico.
Inoltre lavorano a stretto contatto con le comunità locali per promuovere la sostenibilità ecologica.
Ci sono riserve private e concessionarie che seguono rigorose politiche di conservazione, cercando di minimizzare l’impatto delle attività turistiche sulla fauna selvatica e sostenere le iniziative di ricerca e protezione.
Il settore turistico in Botswana si concentra sempre più sul turismo responsabile, che cerca di preservare l’ambiente naturale e contribuire allo sviluppo delle comunità locali.
Ciò include l’assunzione di personale locale, la promozione dell’educazione ambientale e l’incoraggiamento dei visitatori a rispettare l’ambiente circostante.
Facendo le scelte giuste impatteremo nel modo giusto!